Chi siamo
Il Collegio è stato fondato il 16 maggio 1946, il primo in Italia con personalità giuridica fin dalla sua fondazione;
- è membro fondatore della Confederation of European Shipmasters’ Association (CESMA),
- collabora con la International Federation of Shipmasters’ Association di Londra (IFSMA),
- collabora con il Collegio Nazionale di Genova,
- e il CAMI di Sorrento.
Il Collegio di Trieste dei Patentati Capitani di lungo corso e di macchina, costituito in forma di associazione di diritto civile italiano, è un sodalizio apolitico e apartitico. Esso riunisce tutti i possessori di una delle due patenti, come si chiamavano un tempo, titoli rilasciati dallo Stato Italiano attraverso i Suoi Enti di certificazione ( Direzioni Marittime)….. si sostiene con i propri mezzi e le iscrizioni al Collegio stesso.
Il Collegio di Trieste, proponendosi i medesimi scopi del Collegio Nazionale, collabora con la Direzione Marittima e l’Istituto Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova” di Trieste in tutti i problemi riguardanti la categoria dei capitani di lungo corso e di macchina e, in generale, la Marina mercantile italiana e i suoi ordinamenti.
Sono ammessi tutti gli appartenenti alla Gente di mare, che abbiano conseguito il diploma di capitano di lungo corso o quello di capitano di macchina.
Possono farne parte anche gli studenti degli Istituti Nautici, i quali vengono iscritti nell’Albo dei Soci in qualità di “soci allievi nautici”.
Tutti i Soci partecipano alle attività del sodalizio.
Istituzionalmente l’attività , come da Estratto dello Statuto del Collegio all’art. 9:…………
[…] «Il Collegio dei patentati capitani di lungo corso e di macchina si propone la tutela e l'elevazione del titolo di studio e professionale, l'assistenza morale, culturale, materiale degli associati, la divulgazione dell'importanza e della natura singolare della professione, delle attribuzioni e delle funzioni del patentato nel campo del lavoro, della tecnica, dell'industria ed in quello sociale ed internazionale.
Esso promuove lo studio di tutti i problemi riguardanti la categoria ed i singoli associati e ne raccomanda la soluzione agli organi competenti.
I mezzi per il raggiungimento degli scopi che il Collegio si propone sono:
a) pubblicazione di atti, conferenze, discussioni e studi;
b) trattazioni di problemi tecnici, teorici e pratici delle singole specialità degli appartenenti al Collegio.
c) adunanze, convegni, congressi ed altre manifestazioni del genere;
d) inchieste e referendum su problemi e questioni particolari e partecipazione alla soluzione di qualsiasi problema di competenza della categoria e delle sue specialità compresi quelli tecnico-pratici della formazione dei capitani di lungo corso e di macchina;
e) qualunque altro mezzo reputato idoneo per la serietà, dignità, importanza ed affermazione del Collegio e della categoria.» […]
Le ulteriori nostre attività correnti sono:
- Organizzare annualmente le “Targhe S. Giusto” per i migliori diplomati dell’ISIS Nautico di Trieste.
- Ai migliori diplomati, premiati con le suddette Targhe, i quali intraprendano la carriera professionale in qualità di Ufficiali di Coperta e Macchina, riconosce, nei limiti delle finanze disponibili, un rimborso per la frequenza dei corsi IMO/STCW, obbligatori per essere iscritti nelle matricole della gente di mare 1^ categoria.
- Assiste e collabora con i cadetti, iscritti al Collegio e in regola con gli adempimenti statutari, alla ricerca di imbarco, fungendo da punto di contatto fra questi e gli armatori / manning agents.
- Ai Soci iscritti al Collegio e in possesso dei titoli professionali, fornisce assistenza, nonché la possibilità di assicurare il titolo professionale a copertura di eventuali rischi e/o sinistri occorsi nell’espletamento delle mansioni professionali a bordo delle navi sulle quali sono imbarcati.
- Mantiene costantemente aggiornati i propri Soci con una rassegna stampa settimanale e suggerisce la consultazione di materiali e la partecipazione a eventi volti a migliorare le proprie competenze professionali.
- Assiste i Soci diplomati che devono sostenere gli esami abilitativi IMO/STCW presso le Direzioni Marittime, talvolta facendo parte delle stesse, con eventuali aggiornamenti professionali dedicati, ad opera di Soci ex Comandanti e/o Direttori di Macchina con alti livelli di esperienza professionale.
- Organizza eventi, in collaborazione con organismi affini, e, in particolare nelle circostanze attuali, con l’ISIS Nautico di Trieste, facendo parte del Comitato per il 260° anniversario della fondazione dell’Istituto.
Ecco un breve compendio di quanto il ns Collegio opera a livello locale, nazionale e internazionale, essendo reduce in questi giorni , dal meeting tenuto a Barcellona, dove il CESMA ha radunato, ospiti del locale Collegio, 20 delegazioni Europee dicustendo principalmente su quanto le organizzazioni preposte ( IMO, ESMSA, ILO ) stanno implementando a livello mondiale sulla sicurezza della navigazione e della vita umana a bordo delle navi.
La personalità giuridica del Collegio è stata decretata con atto della
Prefetura di Trieste in data 16 maggio 1946.
(Sopra copia dell'atto formale).